Il PVC a base in carburo si riferisce al polivinil cloruro (PVC) prodotto utilizzando acetilene derivato dal carburo di calcio come materia prima. Questo metodo è particolarmente diffuso nelle regioni in cui il gas naturale o il petrolio, tipicamente utilizzato nella rotta etilene per la produzione di PVC, è meno disponibile o più costoso. La produzione di PVC a base in carburo prevede la reazione del carburo di calcio con acqua per produrre acetilene, che viene quindi utilizzata per produrre monomero del cloruro di vinile (VCM) attraverso una serie di reazioni chimiche. Questo VCM viene quindi polimerizzato per produrre PVC. Il PVC a base in carburo condivide molte delle stesse proprietà del PVC a base di etilene, tra cui durata, resistenza chimica e versatilità. Può essere utilizzato sia in forme rigide che flessibili per una vasta gamma di applicazioni, dai tubi e nei raccordi a pavimenti, isolamento via cavo e dispositivi medici. Tuttavia, l'uso di carburo di calcio, un materiale solido, nel processo di produzione porta a diverse considerazioni ambientali rispetto alla via dell'etilene. La produzione di PVC a base in carburo è associata alla generazione di prodotti di scarto come l'idrossido di calcio (calce schiacciata), che richiede uno smaltimento o un trattamento adeguato. Inoltre, la natura ad alta intensità energetica del processo di carburo e l'impatto ambientale associato hanno portato a una preferenza per il PVC a base di etilene nelle regioni in cui il gas naturale è prontamente disponibile. Tuttavia, il PVC a base in carburo rimane un materiale cruciale nelle aree in cui le materie prime alternative sono economicamente vitali e continua a svolgere un ruolo essenziale nella catena di approvvigionamento globale del PVC.